PROGRAMMA ELETTORALE

LISTE CODOGNO INSIEME 2.0 - PD - ORA CIVILE

CANDIDATA SINDACA ANTONIA RIZZI

codogno insieme 2.0


AREA TEMATICA: SVILUPPO

 

ARGOMENTI: Tecnologia, ambiente, ecologia

 

Tecnologia, ambiente, ecologia

 

Analisi della situazione attuale e bisogni individuati

Buona parte della popolazione (non necessariamente la fascia più anziana) risente del “gap tecnologico” per mancanza di strumenti, ma soprattutto per carenza di competenze. Questo determina un limitato accesso a servizi che potrebbero essere fruiti da remoto (es.: fascicolo sanitario elettronico; richiesta di prestazioni…), con particolare riferimento ai rapporti con la pubblica amministrazione. La connessione fra tecnologia e ecologia è notevole: le tecnologie possono diventare strumenti “amici” anche dell’ambiente.

Ad oggi nella nostra città è attiva una app che permette di ricevere notifiche in tempo reale relative agli avvisi dei diversi uffici; è inoltre attivo uno sportello telematico che permette di accedere ai servizi comunali on line, però la connessione internet non è ottimale in tutti i punti della città. Negli edifici scolastici la connessione è di bassa qualità: questo comporta difficoltà per la piena realizzazione della didattica digitale integrata. Inoltre, alcune famiglie non riescono ad avere una connessione internet fissa presso la propria dimora.

Il contesto del territorio, a prevalente vocazione agricola, potrebbe essere meglio valorizzato da una maggiore attenzione al rispetto dell’ambiente, a livello di impatto sia individuale, sia generale. La cultura del rispetto dell’ambiente va incentivata anche con il coinvolgimento di associazioni ed enti, partendo da iniziative di educazione rivolte a tutte le fasce d’età.

La rete di piste ciclabili presenta ampi margini di sviluppo; a fronte di un miglioramento della situazione, anche le aziende potrebbero proporre ai propri dipendenti l’uso della bicicletta e usufruire di incentivi a fronte del minore impatto sull’ambiente.

Codogno vanta numerosi parchi cittadini pubblici: nonostante la proposta presente nel programma elettorale del 2016, non è stato creato un grande bosco cittadino. I parchi non sono inseriti in un percorso di collegamento che ne permetta il raggiungimento con mobilità sostenibile. La manutenzione dei parchi e delle aree verdi non è costante e accurata e alcune zone sono deturpate dalla presenza di rifiuti.

Nonostante la raccolta differenziata sia attiva da molti anni, non è previsto un sistema di controllo capillare per individuare e correggere eventuali errori nel sistema di differenziamento.

In città al momento è presente una sola casetta dell’acqua, ma gli erogatori sono stati installati in tutte le scuole secondarie di secondo grado della provincia.

 

Proposte programmatiche

-     sviluppare soluzioni tecnologiche per i servizi comunali, parallelamente a campagne di informazione/formazione (che potrebbero avvenire in modalità service learning in collaborazione con le scuole);

-     ridurre il gap tecnologico che impedisce ai cittadini di accedere a una serie di servizi; potenziare l’uso delle tecnologie nelle attività amministrative e nella comunicazione;

-     promuovere tariffe agevolate per l’accesso a internet delle famiglie con difficoltà economiche;

-     implementare la qualità della connessione nelle scuole;

-     incrementare la diffusione delle casette dell’acqua, assicurando che l’igiene e la manutenzione siano sempre curate;

-     promuovere un programma di educazione al rispetto dell’ambiente (es.: domeniche a piedi) e iniziative di responsabilizzazione e partecipazione alla manutenzione delle aree verdi (per esempio in collaborazione con associazioni quali Lega Ambiente e con le scuole); proporre incentivi al verde;

-     migliorare il programma di manutenzione del verde (taglio erba, potatura, piantumazione, pulizia) eventualmente in collaborazione con le scuole secondarie di secondo grado;

-     redigere una mappatura delle aree verdi in città, un regolamento per la gestione del verde, un protocollo da seguire per la progettazione dei nuovi interventi di qualificazione e creazione di ulteriori aree verdi (modello green belt);

-     incrementare la realizzazione di orti sociali e giardini condivisi (proprietà comunale con gestione partecipata dei singoli cittadini e/o gruppi, con possibili ricadute in un programma di supporto a famiglie in difficoltà);

-     introdurre sistemi di controllo che permettano di sanzionare eventuali violazioni alla raccolta differenziata; creare una proposta di sensibilizzazione per le utenze private per un diminuire la frazione indifferenziata proponendo bonus/sconti sulla Tari; proporre agevolazioni di questo tipo anche alle utenze aziendali;

-     migliorare la pulizia della città (installazione di più cestini e progetti di sensibilizzazione);

-     ridurre l’inquinamento acustico abbassando il limite di velocità delle auto in determinate aree della città;

 

-     offrire ai cittadini supporto alla predisposizione delle pratiche per adeguamento ed efficientamento energetico.